Come si chiama la tua libreria?
La mia libreria si chiama “Le Mille e una Storia”
Dove si trova? Si trova in un quartiere nella periferia nord di Roma che si chiama Nuovo Salario.
Perche’ avete/hai aperto una libreria?
Fin da piccolissima i libri sono stati per me gioielli preziosissimi da custodire e proteggere, intimi amici in cui rispecchiarmi e fonte inesauribile di idee, e cibo per la mia immaginazione. Dopo aver insegnato italiano e yoga per alcuni anni in Francia, una volta tornata in Italia ho deciso dopo molta riflessione e seguendo il mio cuore, di realizzare un mio sogno e di creare un luogo magico in cui abitassero i libri con le loro storie e illustrazioni.
Il tuo libro preferito da piccola?
Il mio libro preferito da piccola … “L’incredibile storia di Lavinia” di Bianca Pitzorno
E Ora?
Il mio libro preferito ora… super difficilissimo sceglierne uno ma ci provo… “Le quaranta porte” di Elif Shafak.
Una parola per definire la tua libreria? … fiabesca
Un segreto della tua libreria?
Ecco un segreto della mia libreria, che però non è davvero un segreto in quanto spesso lo rivelo ai miei clienti... la gatta rossa del logo esiste davvero, è nata a Parigi e si chiama Julie, così come le altre due gatte che compaiono sui panelli che decorano la libreria, e che si chiamano Phoebe e Freya. E tutte e tre vivono con me! Mentre per quanto riguarda la ragazza del logo dai capelli blu, anche lei esiste, ma in un’altra dimensione…
Come libraia/o ti definisci una persona curiosa?
Assolutamente sì! Curiosissima! Sono sempre alla ricerca di nuovi libri e albi illustrati, e mi perdo nei meandri dei cataloghi seguendo un filo invisibile che mi porta spessissimo a fare scoperte meravigliose su autori e illustratori che ancora non conoscevo, e a leggere storie che avrei sempre voluto fossero state scritte e che poi ritrovo da qualche parte!
Leggi le notizie di ogni giorno? Sei attenta/o a quello che succede nel mondo?
Non particolarmente, cioè non mi informo dai media ufficiali, non guardo la tv da molto tempo…quando sono interessata a qualcosa cerco su internet da fonti meno ufficiali e approfondisco solo ciò che mi interessa davvero e che ritengo importante, selezionando coscientemente, tralasciando quello che viene imposto. Mi piace scegliere dove posare il mio sguardo e in che direzione dirigere i miei pensieri.
Che spazio dai alla piccola editoria?
Avendo aperto da appena sei mesi, mi sto ancora orientando nel mondo dell’editoria, nella mia libreria cerco il più possibile di dare spazio e soprattutto un’opportunità ai piccoli editori, di cui leggo sempre le mail con le nuove proposte e di cui spulcio i cataloghi per scovare qualche chicca!
La cosa piu' buffa che hai messo in vetrina
Non credo di aver messo in vetrina qualcosa di buffo, non ancora almeno :-D
Il tuo bestseller?
Il mio bestseller… direi la serie di “Cane puzzone” e “Cornabicorna”
Quale caratteristica deve assolutamente avere un libro per stare tra i tuoi scaffali?
Un’identità propria e un messaggio, qualcosa che lo contraddistingua da un altro libro, che sia per le illustrazioni o per il contenuto, o anche solo per il titolo, deve essere qualcosa che mi faccia dire “questo lo prendo perché solo in questo c’è questa cosa qui…”
Come consiglieresti il nostro libro Wais e Melody ?
Per quanto riguarda il romanzo “Wais e Melody 1”, lo consiglierei a bambini di un’età tra i 7 e i 9 anni, a cui piace il fantasy urbano, cioè quelle storie alla Roald Dahl o alla Silvana Gandolfi, in cui gli elementi fantasy sono inseriti in contesti di realtà quotidiana e in un tempo e in luogo contemporanei a quelli del lettore.
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